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Sulla Sindone le braccia sono incrociate e la mano sinistra ricopre
in parte la destra. La piaga è nel carpo, cioè fra
gli ossicini del polso, e non nel palmo come nelle raffigurazioni
artistiche. Fu studiato e sperimentato il posto del chiodo: è
il cosiddetto "spazio di Destot", dove il chiodo può
passare abbastanza agevolmente ferendo però il nervo tenar,
sensitivo-motorio, che colpito fa ripiegare il pollice e causa uno
spasimo atroce.
In nessuna delle due braccia le colature di sangue sono perpendicolari
all'arto. L'avambraccio destro è percorso da rivoli di sangue,
che si interrompono e intersecano seguendo la direzione della lunghezza;
il sinistro invece presenta due percorsi distinti, entrambi obliqui.
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